9 errori comuni commessi dai pugili principianti
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Tutti commettono errori quando iniziano ad apprendere una nuova tecnica. La boxe è un'arte marziale difficile che include diverse tecniche e strategie complesse. Pertanto, quasi sicuramente all'inizio commetterai degli errori.
Comprendere in anticipo i potenziali errori ti consente di evitarli durante l'allenamento e il combattimento per ottenere i migliori risultati. Ecco un elenco di nove errori tipici che i pugili dilettanti commettono durante l'allenamento o durante i combattimenti. Imparare da questi errori ti aiuterà a evitarli e a progredire in questo sport.
1. Non gestire l'intensità degli attacchi
L'errore più comune commesso dai pugili principianti è colpire gli avversari troppo forte o troppo velocemente. Anche se è bello sferrare colpi potenti all'inizio del combattimento, questo può consumare la tua energia e rendere difficile la sopravvivenza nelle fasi successive.
Riduce anche le tue possibilità di vincere il combattimento, poiché il tuo avversario avrà ancora abbastanza energia per sferrare colpi precisi. Per evitare questi problemi durante lo sparring, dovresti allenarti a mantenere un ritmo costante per tre round completi da tre minuti.
Devi risparmiare le tue energie per gli ultimi round. Aumentare la resistenza può anche aiutarti a rimanere in combattimento per tutti i 36 minuti. Dovrai allenarti a drenare l'energia del tuo avversario attraverso schivate e movimenti del corpo efficaci piuttosto che lanciare una raffica di colpi duri e veloci all'inizio del combattimento.
2. Rottura della posizione
Un altro errore tipico che molti pugili dilettanti commettono in allenamento e in gara è rompere la posizione. Ciò rende difficile per un pugile sferrare pugni precisi. Lavorare sulla postura è fondamentale per migliorare. Ti aiuterà a evitare di dare quel vantaggio al tuo avversario durante il combattimento.
I professionisti consigliano di assumere una posizione con i piedi alla larghezza delle spalle, le ginocchia leggermente piegate e il busto leggermente inclinato verso l'avversario. Inoltre, la mano sinistra dovrebbe essere davanti al viso e la mano destra vicino al mento.
Se devii da questa posizione, il tuo avversario sarà facilmente in grado di darti un pugno in faccia o darti un pugno. Pertanto, durante l'allenamento e il combattimento, devi tenere d'occhio la tua posizione.
3. Mani cadute
Molti pugili inesperti commettono l'errore di abbassare le mani dopo aver sferrato un pugno. Se fai lo stesso, le tue prestazioni e la tua velocità ne risentiranno. E questo aiuterà sicuramente il tuo avversario a contrastarti in quel momento.
Se vuoi continuare la tua carriera da pugile, dovresti evitare questo errore. Per proteggerti, riporta le mani nella loro posizione naturale davanti al viso. Non permetterai al tuo avversario di attaccarti in questo modo. Riportare le mani al viso dopo ogni pugno ti consente di proteggere il viso e contrattaccare l'avversario.
4. Perdere il controllo della respirazione
Trattenere il respiro quando si tirano i pugni è uno degli errori più comuni tra i pugili dilettanti. Trattenere il respiro diminuisce la potenza dei colpi.
Quando sferri pugni, devi espirare. Questo ti aiuterà a generare più forza nei tuoi pugni. Se trattieni il respiro quando sferri pugni ai tuoi avversari, diventerai rapidamente esausto. Devi essere in grado di gestire la respirazione e sapere quando trattenerla e quando espirare.
Gli esperti di boxe consigliano di respirare delicatamente durante la sessione di boxe per mantenerti fresco e vigile. Per ottenere un vantaggio sui tuoi avversari, anche il tuo respiro deve seguire le tue azioni. Non perdere il controllo del respiro quando pratichi la boxe.
5. Esitare nei colpi
Molti pugili dilettanti tendono ad esitare quando colpiscono. Quando esiti a sferrare un pugno al tuo avversario, gli dai l'opportunità di trarne vantaggio e sferrare un colpo potente.
Ecco perché non dovresti fermarti in nessun caso durante il combattimento. Anche il tuo avversario è lì per colpirti. Allora perché non attaccarlo prima che ti colpisca? Questo è sempre il fattore decisivo tra il vincitore e il perdente del combattimento.
Per superare questo problema, devi allenarti e provare diverse mosse basate su scenari per acquisire la sicurezza necessaria per colpire correttamente il tuo avversario. Devi essere pronto ad agire rapidamente sul ring per non permettere al tuo concorrente di approfittarsi di te.
Dovresti anche lavorare sul tuo attacco e sul blocco degli attacchi per migliorare il tuo gioco in generale.
6. Tira i pugni solo con il braccio
È stato osservato che la maggior parte dei principianti usa solo le mani quando lancia un pugno e mantiene il resto del corpo inerte. Secondo le linee guida e le regole della boxe, non si tratta solo di usare i pugni. Il processo di colpire coinvolge anche tutto il corpo.
Gli esperti di boxe ritengono che la forza del pugno provenga dalle gambe, dai fianchi e dalla vita. Piega le ginocchia, gira il petto verso l'avversario e trasferisci l'energia dalla vita alla spalla e poi alla mano per un pugno perfetto. Se colpisci il tuo avversario in questo modo, puoi avere un impatto significativo.
Pertanto, se commetti l’errore di non usare tutto il corpo e solo le mani, smetti di seguire quella strada. Puoi chiedere al tuo allenatore di aiutarti ad adottare la posizione corretta per sferrare un colpo potente.
7. Eccessiva ricerca della testa
Molti principianti commettono l’errore di concentrarsi esclusivamente sulla ricerca della testa. Quando si sceglie di colpire alla testa, ci si sforza di sferrare un colpo forte o un colpo da KO che possa portare alla fine del combattimento per KO all'inizio.
Come pugile dilettante, ci sono diversi aspetti aggiuntivi da considerare. Potresti trascurarli. I pugili competenti utilizzano una strategia metodica per attaccare l'avversario utilizzando varie combinazioni di tecniche.
Devi usare saggiamente il tuo tempo per costringere il tuo avversario ad abbassare la guardia. Quando il tuo avversario perde la guardia, hai l'opportunità di usare la tua arma da attacco per ribaltare la situazione a tuo favore.
Per comprendere questo punto ed eseguirlo in modo efficace, devi guardare i video delle leggende della boxe. Questo ti aiuterà a scoprire come traggono vantaggio dai loro concorrenti durante il combattimento.
8. Sovrallenamento
Il sovrallenamento è un altro errore comune ma critico commesso da molti pugili. Non danno al loro corpo il riposo di cui ha bisogno. Di conseguenza, i tuoi muscoli si sviluppano più velocemente di quanto il tuo corpo possa tollerare. Inoltre si espongono a gravi lesioni durante l'addestramento e il combattimento.
Il corpo umano è strutturato in modo tale da aver bisogno di riposo dopo l'esercizio. I tuoi muscoli non lavoreranno così duramente come dovrebbero se non permetti loro di riposare. Sebbene possa sembrare interessante allenarsi per eventi futuri, non è utile sovraccaricare il proprio corpo.
Il sovrallenamento può prolungare gli infortuni e impedirti di partecipare alle competizioni desiderate. Invece di esaurire il tuo corpo prima dei combattimenti, dovresti sviluppare un piano di allenamento moderato per rafforzare i tuoi muscoli e migliorare le tue abilità per ottenere i migliori risultati.
9. Perdita di concentrazione
È vero che rimanere concentrati ti mette sulla strada del successo. Se perdi la concentrazione, dai una possibilità al tuo avversario. Tuttavia, è stato osservato che quando la maggior parte dei principianti prova a sferrare pugni potenti, perde di vista l'avversario e smette di prestargli attenzione.
Se fai lo stesso, i tuoi avversari potranno approfittare di questo tempo extra per lanciarti contrattacchi inaspettati. È essenziale mantenere la concentrazione e una linea di vista quando si sferrano pugni per proteggersi dai colpi nascosti dell'avversario.
Non è male commettere errori all'inizio. È sempre utile imparare da loro per migliorare il proprio gioco. Determina se commetti questi errori durante gli allenamenti o i combattimenti. Evitali e migliora le tue abilità. In questo senso dovresti chiedere al tuo allenatore di correggerti.
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